29 ottobre 2024
Oggi in municipio la presentazione della corsa che sostiene la Radiologia Senologica dell’Ulss 2
Per la prima e unica volta in corsa anche gli uomini; start alle ore 10.00 da via De Gasperi
Un decimo anniversario dai colori rosa e azzurri. Domenica 10 novembre a San Vendemiano la Corri in rosa festeggerà l’edizione numero 10 “aprendo”, per la prima e unica volta, anche agli uomini. Donne e uomini partiranno in senso opposto da via De Gasperi e si ricongiungeranno a 500 metri dal traguardo per un arrivo “mano a mano”. Già 2000 i partecipanti, con le iscrizioni ancora aperte fino a giovedì 31 ottobre.
Questa mattina, martedì 29 ottobre, la presentazione ufficiale nella sala consiliare del municipio di via De Gasperi a San Vendemiano. Presenti, tra gli altri, il sindaco Guido Dussin (con il vicesindaco Renzo Zanchetta), il consigliere regionale del Veneto e presidente della Quinta Commissione Sanità e Sociale, Sonia Brescacin, Manuela Mazzetto, responsabile dell’Unità operativa semplice Programmi di Screening dell’Ulss 2 Marca Trevigiana e il presidente di Tri Veneto Run, Francesco Sartori.
Molto apprezzati, come negli anni passati, i due percorsi di 5 e 12 chilometri che porteranno i partecipanti in Calpena, dove potranno ammirare panorami naturali colorati dai suggestivi toni autunnali, con passaggio anche in territorio di Conegliano e San Fior. Questa volta non sarà solo la corsa delle donne per le donne, perchè scenderanno in campo anche gli uomini. Un modo per dare anche loro sostegno a quelle donne che magari stanno lottando contro una neoplasia mammaria, a coloro che sono guarite e per ricordare quelle che purtroppo non ce l’hanno fatta.
La festa solidale prenderà il via già sabato nell’area della pista di pattinaggio sul ghiaccio, che aprirà proprio per l’occasione. Sono previste anche attività collaterali in collaborazione con associazioni locali e non: la Tana dei tarli proporrà giochi in legno tradizionali per bambini, Girls Power Asd esibizioni di danza aerea (di Pamela Mariotto) e “open day” per provare la loro attività (verranno anche realizzate acconciature a tema in collaborazione con parrucchiere dell’Enaip), Asd Hercules un mini percorso ad ostacoli e Joy Club che domenica mattina guiderà il riscaldamento pre-corsa.
“Siamo sempre orgogliosi di poter parlare di Corri in rosa, una manifestazione che ha aperto la strada a tante altre simili – ha affermato il sindaco Guido Dussin – siamo stati apripista di un modo nuovo di fare prevenzione, che ha voluto chiamare le donne a raccolta, per camminare e correre insieme, per stare bene e anche per raccogliere fondi per la lotta al tumore al seno. Il decimo anno è un compleanno importante e siamo fieri di poter dare il nostro appoggio come amministrazione agli organizzatori e a tutti i volontari impegnati, ai quali va il nostro sincero grazie”.
La manifestazione nata nel 2014 per l’edizione 2024 rinnoverà l’impegno di solidarietà del 2023, devolvendo infatti una parte del ricavato a sostegno dell’UOS di Radiologia Senologica dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, per la prevenzione del tumore al seno. Proprio nell’Ulss 2, nel 2023 sono state complessivamente 48.264 le donne che hanno eseguito la mammografia come test primario di screening e, a fronte dei 1425 approfondimenti effettuati, sono stati individuati precocemente 404 tumori.
“Corri in rosa è un evento che unisce sport e solidarietà e siamo onorati di esserne parte – queste le considerazioni, a distanza, del direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi – È una manifestazione simbolo, che di anno in anno invita tutti a schierarsi al fianco delle donne. Siamo particolarmente grati per il sostegno offerto alla nostra Radiologia Senologica: ogni passo fatto in questa corsa rappresenta un aiuto concreto alla prevenzione e alla diagnosi precoce, che ricordo quanto siano fondamentali non solo per le donne, ma per ognuno di noi. Ringrazio tutti coloro che rendono possibile questo evento, dalle istituzioni ai volontari a chi correrà il prossimo 10 novembre, dimostrando come il lavoro di squadra possa fare davvero la differenza”.
Prevenzione la parola d’ordine anche per la Regione Veneto, che proprio dal 1° gennaio 2025 amplierà il range d’età per gli screening mammografici, prevendendoli per le donne da 45 a 74 (attualmente è per la fascia d’età 49-74). “Sono dieci anni significativi di sport e prevenzione, a sostengo dell’attività che l’azienda sociosanitaria locale fa a favore delle donne – ha sottolineato il consigliere regionale del Veneto e presidente della Quinta Commissione Sanità e Sociale, Sonia Brescacin – è molto bello, quest’anno, aver aperto agli uomini, perchè accanto alle donne ci sono compagni, mariti, figli e far star bene le donne significa far star bene le famiglie. Attraverso la Corri in rosa si promuove un messaggio di prevenzione. In Veneto oltre il 77 % delle donne fa lo screening che, lo scorso anno, ha permesso di individuare 1810 tumori, dei quali 1000 al primo stadio. Ora dobbiamo raggiungere il restante 23 % che ancora non risponde alla chiamata per lo screening”.
“La Corri in rosa è una manifestazione a cui siamo legati profondamente proprio per la valenza sociale e per il messaggio che cerchiamo di veicolare, puntando a raggiungere più donne possibili – ha concluso il presidente di Tri Veneto Run, Francesco Sartori – la prevenzione, partendo dai sani stili di vita è fondamentale. Abbiamo legato questo aspetto alla corsa e alla camminata che sono accessibili a tutti. Quest’anno avremo l’occasione di parlare di prevenzione anche agli uomini e ne siamo particolarmente felici. Se in questi anni con la Corri in rosa siamo riusciti ad aumentare la percezione dell’importanza della prevenzione abbiamo già vinto, tutti insieme”.
La Corri in rosa 2024 sarà a supporto di “Savno in Rosa”, un’iniziativa “fatta dalle donne per le donne” in collaborazione con il laboratorio RicreartiLab per sostenere le donne protette da Domus Nostra, realtà che fornisce accoglienza e supporto a coloro che hanno subito atti di violenza. Savno in Rosa coinvolge donne in difficoltà in laboratori pratici per il confezionamento di borse utilizzando materiali di recupero, offrendo loro la possibilità di apprendere nuove abilità. Contestualmente vi è anche la promozione la cultura del riuso dei materiali. Sabato e domenica sarà allestito un punto di raccolta presidiato dalle operatrici Savno dove sarà possibile conferire materiali come tele pulite di ombrelli rotti (solo la tela), cavi elettrici di PC, caricatori di telefoni cellulare, mouse, fodere di abbigliamento (es. giubbini) ed accessori vari: cerniere, cursori, piedini di borse, bottoni (non brandizzati). L’obiettivo è sostenere le donne in difficoltà e favorirne il reinserimento lavorativo una volta raggiunta la propria indipendenza. Savno contribuisce al sostegno dei laboratori e alla formazione delle donne coinvolte e nutre la speranza di poter accogliere nuovi partner nell’iniziativa, per ampliarne la portata e massimizzarne l’impatto visivo. Il ricavato dalla vendita delle creazioni realizzate con i materiali raccolti verrà utilizzato per progetti al femminile autosostenibili.
A sostenere la Corri in rosa, evento organizzato da Asd Tri Veneto Run con il supporto tecnico di Maratona di Treviso, sotto l’egida dell’Us Acli di Treviso e patrocinato dai Comuni di San Vendemiano e di Conegliano e Ulss 2 Marca Trevigiana, ci sono le aziende amiche Banca Prealpi Sanbiagio, Supermercati Alì, Agenzia Italia, Il Tulipano, Arteba, San Benedetto, Scatolificio Sarcinelli, Sogno Veneto, Borsoi Spa, Silca SpA, Piovesana Biscotti e Oggitreviso. Fondamentale anche il supporto di tante associazioni del territorio, che scenderanno in campo con i propri volontari per rendere possibile l’evento.